Curriculum vitae essenziale
Patrizia Patti con l'armatore Gianluigi Aponte, Ginevra, 2014
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Patrizia Patti, nasce a Roma. E' laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Roma “La Sapienza”. Artista ed intellettuale apprezzata a livello internazionale, Patrizia Patti è teorica e fondatrice di Ascetic Sign, il movimento di arte dello spirito, che ha presentato, in prima mondiale a Roma, in Campidoglio, nel 2010, e successivamente nel 2011, al Palazzo Comunale di Assisi, alla presenza del sindaco Claudio Ricci.
Ha partecipato ad importanti esposizioni nazionali ed estere (XIII Quadriennale nazionale d'arte, X e XV Biennale d'arte sacra contemporanea Stauròs, ecc.) anche in sedi museali tra cui il Museo nazionale Romano (Aula Ottagona), il Palazzo delle Esposizioni (Roma), il Museo di Roma, Palazzo Braschi, il Museo del Folclore (Roma) il Museo dell'artigianato scomparso (Roma), il Museo nazionale d'Abruzzo (AQ) la Pinacoteca di Terni, il Museo archeologico comunale di Fondi (LA), il Museo Stauròs di Arte Sacra Contemporanea, il New World Art center di New York, il Museo dell'Arsenale di Salonicco, ecc. Ha realizzato, inoltre, manifesti per importanti spettacoli di balletto a Roma, e diverse illustrazioni e copertine per libri, giornali e riviste, specialmente su temi di spiritualità universale. Celebri critici, storici dell’arte hanno apprezzato il suo lavoro, tra i quali Jacob Baal Teshuva, Maurizio Calvesi, Giuseppe Gatt, Vittorio Sgarbi, Claudio Strinati, Duccio Trombadori, Bruno Mantura, Gabriele Perretta, Mariano Apa, Arnaldo Romani Brizzi, Sergio Rossi, Domenico Montalto, Vito Apuleo, Tommaso Trini, Marco Gallo, Domenico Guzzi ecc. |
Anche famosi artisti si sono interessati al suo lavoro, tra i quali Renato Guttuso, Pericle Fazzini, Remo Brindisi, Enrico Baj, Ennio Calabria, Mark Kostabi, Luca Maria Patella, Mimmo Iodice, Luciano Ventrone e altri ancora che hanno donato amicizia sincera e preziosi consigli che l'artista ha accolto con grande riconoscenza.
Per la sua qualificata esperienza professionale ha ricoperto, negli anni Novanta, alcuni incarichi significativi:
- Componente, per cinque anni, della Commissione Scientifica Consultiva dell’ Assessorato alla Cultura di Roma, istituita per il ciclo di mostre
“giovani artisti under 35”;
- Consigliere di amministrazione e Presidente della Commissione Tecnica per i pittori e gli scultori dell’ ENAP-PSMSAD;
- Condirettore e Direttore artistico della famosa rivista internazionale Quadri&Sculture;
- Consigliere di Amministrazione, nel 1993, per un anno, della prestigiosa Fondazione “Quadriennale d’ arte di Roma”;
- Coordinatrice e Responsabile Nazionale del settore Arti Visive della CISL (a soli 26 anni, per la durata di 15 anni);
- Componente di numerose commissioni nazionali, istituite dal Ministero BBCC, per l’ acquisto e la collocazione di opere d’ arte in edifici
pubblici statali;
- membro e Presidente del Comitato Artistico di Mediascena Europa, ente nazionale per la promozione della danza e dell'arte;
- Direttore artistico della nuova edizione della storica rivista internazionale Gauche Européenne – Nuova Europa, (diretta dall’illustre
europeista ed intellettuale Leo Solari);
- Ha coordinato la sezione artistica della nota rivista di spiritualità Totem, diretta da Giorgio Medail;
- Art Director della rivista internazionale web "Phenomenal Magazine";
- Esperta di Arte, nella sezione italiana, della rivista Forum International;
Tra i numerosissimi premi, tra i quali L’Oscar d’oro 1978 a Roma, ed i più recenti “ Accademico onorario dell’’Accademia internazionale “Academy of Art and Image”, Roma 2015, l’artista predilige il titolo di Ambasciatrice di pace, che il sindaco di Assisi Claudio Ricci le ha consegnato nel 2012, con la seguente motivazione: “con gratitudine per l’impegno profuso per una cultura di pace e di dialogo tra diverse civiltà e fedi religiose”.
Attualmente è direttore artistico della Fondazione internazionale "Il Mandir della Pace".
Conduce, inoltre, su Colors Radio, una trasmissione in diretta, sui temi dell'arte, dal titolo "Il suono dei colori", ogni venerdì, dalle ore 16 alle 17.
Questa trasmissione è seguita da moltissimi ascoltatori, in tutto il mondo, da un minimo di 170.000 fino a un massimo di 350.000 per ogni trasmissione!!!
Si può ascoltare in diretta su : www.colorsradio.it oppure riascoltare le precedenti puntate sulla pagina della conduttrice: http://www.colorsradio.net/patrizia-patti---il-suono-dei-colori.html
Per la sua qualificata esperienza professionale ha ricoperto, negli anni Novanta, alcuni incarichi significativi:
- Componente, per cinque anni, della Commissione Scientifica Consultiva dell’ Assessorato alla Cultura di Roma, istituita per il ciclo di mostre
“giovani artisti under 35”;
- Consigliere di amministrazione e Presidente della Commissione Tecnica per i pittori e gli scultori dell’ ENAP-PSMSAD;
- Condirettore e Direttore artistico della famosa rivista internazionale Quadri&Sculture;
- Consigliere di Amministrazione, nel 1993, per un anno, della prestigiosa Fondazione “Quadriennale d’ arte di Roma”;
- Coordinatrice e Responsabile Nazionale del settore Arti Visive della CISL (a soli 26 anni, per la durata di 15 anni);
- Componente di numerose commissioni nazionali, istituite dal Ministero BBCC, per l’ acquisto e la collocazione di opere d’ arte in edifici
pubblici statali;
- membro e Presidente del Comitato Artistico di Mediascena Europa, ente nazionale per la promozione della danza e dell'arte;
- Direttore artistico della nuova edizione della storica rivista internazionale Gauche Européenne – Nuova Europa, (diretta dall’illustre
europeista ed intellettuale Leo Solari);
- Ha coordinato la sezione artistica della nota rivista di spiritualità Totem, diretta da Giorgio Medail;
- Art Director della rivista internazionale web "Phenomenal Magazine";
- Esperta di Arte, nella sezione italiana, della rivista Forum International;
Tra i numerosissimi premi, tra i quali L’Oscar d’oro 1978 a Roma, ed i più recenti “ Accademico onorario dell’’Accademia internazionale “Academy of Art and Image”, Roma 2015, l’artista predilige il titolo di Ambasciatrice di pace, che il sindaco di Assisi Claudio Ricci le ha consegnato nel 2012, con la seguente motivazione: “con gratitudine per l’impegno profuso per una cultura di pace e di dialogo tra diverse civiltà e fedi religiose”.
Attualmente è direttore artistico della Fondazione internazionale "Il Mandir della Pace".
Conduce, inoltre, su Colors Radio, una trasmissione in diretta, sui temi dell'arte, dal titolo "Il suono dei colori", ogni venerdì, dalle ore 16 alle 17.
Questa trasmissione è seguita da moltissimi ascoltatori, in tutto il mondo, da un minimo di 170.000 fino a un massimo di 350.000 per ogni trasmissione!!!
Si può ascoltare in diretta su : www.colorsradio.it oppure riascoltare le precedenti puntate sulla pagina della conduttrice: http://www.colorsradio.net/patrizia-patti---il-suono-dei-colori.html
Biografia
In Campidoglio per la presentazione mondiale del progetto Ascetic Sign, Roma, 2010
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Patrizia, Vittoria, Elena, Patti Beritelli, baronessa di Spataro, nasce a Roma, primogenita di una famiglia di antica nobiltà siciliana e marchigiana nella quale arte e spiritualità hanno avuto, nel passato, esponenti di grande rilievo, quali la celebre soprano Adelina Patti, il famoso scrittore Ercole Patti, il religioso intellettuale don Luigi Sturzo, Fondatore del Partito Popolare Europeo ed il Santo Papa Pio IX, recentemente beatificato, del quale l’ artista è pronipote, per parte di madre.
Studia, nell’ infanzia, canto, pianoforte e la lingua francese. Si dedica anche alla danza classica e al pattinaggio artistico a rotelle ma soprattutto ama dipingere. Esordisce a soli quattordici anni, nella storica mostra collettiva di Via Margutta, selezionata da una commissione di critici del Comune di Roma. E’ un involontario exploit di "enfant prodige" (il quadro era stato inviato dal padre a sua insaputa) al quale la timidissima artista non darà un seguito immediato, preferendo affinare la tecnica pittorica e la preparazione culturale. Inizierà, in effetti, l’attività espositiva qualche anno dopo, ancora adolescente, con alcune mostre collettive. Completati gli studi superiori, si iscrive all’ Università di Roma “ La Sapienza” e contemporaneamente frequenta, per quattro anni, l’ Accademia di Belle Arti (Scuola Libera del Nudo) perfezionando la tecnica pittorica e scultorea con alcuni maestri come Remo Brindisi, Ennio Calabria, Pericle Fazzini e Luciano Ventrone. Segue, inoltre, i corsi d’ Incisione alla Calcografia dell’ Istituto Nazionale per la Grafica, dove realizza le prime acqueforti. |
Conseguita, con successo, la laurea in Lettere e Filosofia (con una tesi pubblicata dall’ insigne sociologa Marcella Delle Donne) nonostante le immediate possibilità di lavorare in ambito universitario, decide di dedicare la sua vita all’arte.
Partecipa ad alcune importanti esposizioni collettive a Roma (Museo di Roma, Museo del Folclore, Palazzo delle Esposizioni ecc.) E’ invitata alla mostra itinerante “150 jeunes peintres de la communauté europeenne”, curata da Carmine Benincasa e Marisa Vescovo. Le sue opere rivelano già i segni di quell’originale ricerca ascetica e mistica che sarà sviluppata più compiutamente negli anni successivi.
Dagli anni Ottanta espone in gallerie e musei in Italia e all’estero. Pur avendo ottenuto, in quel periodo un immediato successo, la giovane artista avverte la necessità di individuare percorsi più aderenti alla sua personalità in evoluzione. Sospende, pertanto, le esposizioni personali per dedicarsi all’ approfondimento di nuovi linguaggi espressivi.
Partecipa ad alcune importanti esposizioni collettive a Roma (Museo di Roma, Museo del Folclore, Palazzo delle Esposizioni ecc.) E’ invitata alla mostra itinerante “150 jeunes peintres de la communauté europeenne”, curata da Carmine Benincasa e Marisa Vescovo. Le sue opere rivelano già i segni di quell’originale ricerca ascetica e mistica che sarà sviluppata più compiutamente negli anni successivi.
Dagli anni Ottanta espone in gallerie e musei in Italia e all’estero. Pur avendo ottenuto, in quel periodo un immediato successo, la giovane artista avverte la necessità di individuare percorsi più aderenti alla sua personalità in evoluzione. Sospende, pertanto, le esposizioni personali per dedicarsi all’ approfondimento di nuovi linguaggi espressivi.
Il Sentiero Ascetico
Il titolo di Ambasciatrice di Pace, consegnato dal Sindaco di Assisi, Claudio Ricci, nel 2012
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Si interessa di religioni, filosofie orientali, misticismo e parapsicologia.
Segue il sentiero del sacro nella letteratura, nella musica, nel teatro e nella coreografia contemporanea. Studia danza Orientale egiziana con il famoso maestro Ismail Saad e danza indiana. Conosce molti ballerini di fama internazionale tra i quali Rudolf Nureyev, Carla Fracci, Elisabetta Terabust, Raffaele Paganini, Stefania Minardo e famosi coreografi mondiali come Aurelio Milloss e Vittorio Biagi. Quest’ultimo rimane, ancora oggi, un amico con il quale ama scambiare opinioni sincere sulla cultura e la danza internazionale. Inizia a sperimentare le tecniche fotografiche ed i video.Compie diversi viaggi, durante i quali visita i maggiori musei del mondo. Questa articolata ricerca durerà sette anni, al termine dei quali l’artista presenta nel 1994, al Museo Archeologico di Fondi, la mostra personale "Investitura di luce", curata dal critico Arnaldo Romani Brizzi, che diventa il primo punto di riferimento della sua teoria di arte dello spirito. E’ un rinnovato successo di pubblico e di critica in Italia e negli Stati Uniti dove, dal 1996, inizia ad esporre, in permanenza, a New York. |
Dal 1994 al 2001 è condirettore e, successivamente, direttore artistico della prestigiosa rivista “Quadri & Sculture”, nella quale delinea, con numerosi articoli, la sua originale concezione di arte dello spirito esprimendola, anche artisticamente, in significative esposizioni, in Italia e all’ estero.
A tale proposito è fondamentale la mostra personale Adam Kadmon, (Museo Nazionale d’ Abruzzo, L’ Aquila 1997) curata da Gabriele Perretta, nella quale emerge efficacemente questa sofisticata poetica, ricca di contenuti mistici e linguaggi ascetici.
In questi anni si dedica anche all’approfondimento delle proprietà terapeutiche racchiuse nei colori, nei suoni e nel movimento creativo, pertanto, studia, a Firenze, Danzaterapia con la celebre artista, di fama mondiale, Maria Fux, (fondatrice della disciplina) e a Roma segue i corsi di Teatro Danza Movimento del famoso ballerino Renzo Bianconi, (danzaterapeuta, ex “Etoile” del "Teatro La Fenice" di Venezia e autore del bellissimo libro "La leggerezza dell’handicap"), che decide di utilizzare le immagini di diverse opere dell’artista per alcune sue lezioni.
Nel 2009 Giorgio Medail le ha affidato il settore arte della rivista di spiritualità Totem, da lui diretta, per pubblicare il manifesto degli artisti dello spirito e darle lo spazio per riunirli in una mostra nazionale itinerante. Purtroppo la prematura scomparsa del grande direttore ha rallentato il piano anche se l’artista ha continuato a perfezionarlo negli anni successivi. In realtà, Patrizia Patti, fondatrice e teorica del progetto Ascetic Sign, continua a portare avanti questo programma, nel quale la creatività scientifica, culturale ed artistica sia pervasa da uno splendente segno ascetico che rischiari, con intelligenza d’amore universale, l’evoluzione dello spirito umano verso la conoscenza e la consapevolezza della propria essenza divina luminosa ed eterna.
Tale progetto è illustrato da due scritti specifici:
1) Ascetic Sign, il “manifesto degli artisti dello spirito”, pubblicato nel 2010 e presentato a Roma, in Campidoglio, nell’ambito della manifestazione mondiale “Flags for peace”.
2) Ascetic Sign, “Le intelligenze dello spirito universale”, presentato nel 2012 ad Assisi, nel Palazzo Comunale, alla presenza del sindaco Claudio Ricci e nell’ambito del convegno internazionale, “L’Oriente incontra l’Occidente”, promosso dalla Fondazione “Il Mandir della Pace”.
Il celebre critico letterario Mario Scaffidi Abate, ha scritto per l’artista questo gentile sonetto:
A tale proposito è fondamentale la mostra personale Adam Kadmon, (Museo Nazionale d’ Abruzzo, L’ Aquila 1997) curata da Gabriele Perretta, nella quale emerge efficacemente questa sofisticata poetica, ricca di contenuti mistici e linguaggi ascetici.
In questi anni si dedica anche all’approfondimento delle proprietà terapeutiche racchiuse nei colori, nei suoni e nel movimento creativo, pertanto, studia, a Firenze, Danzaterapia con la celebre artista, di fama mondiale, Maria Fux, (fondatrice della disciplina) e a Roma segue i corsi di Teatro Danza Movimento del famoso ballerino Renzo Bianconi, (danzaterapeuta, ex “Etoile” del "Teatro La Fenice" di Venezia e autore del bellissimo libro "La leggerezza dell’handicap"), che decide di utilizzare le immagini di diverse opere dell’artista per alcune sue lezioni.
Nel 2009 Giorgio Medail le ha affidato il settore arte della rivista di spiritualità Totem, da lui diretta, per pubblicare il manifesto degli artisti dello spirito e darle lo spazio per riunirli in una mostra nazionale itinerante. Purtroppo la prematura scomparsa del grande direttore ha rallentato il piano anche se l’artista ha continuato a perfezionarlo negli anni successivi. In realtà, Patrizia Patti, fondatrice e teorica del progetto Ascetic Sign, continua a portare avanti questo programma, nel quale la creatività scientifica, culturale ed artistica sia pervasa da uno splendente segno ascetico che rischiari, con intelligenza d’amore universale, l’evoluzione dello spirito umano verso la conoscenza e la consapevolezza della propria essenza divina luminosa ed eterna.
Tale progetto è illustrato da due scritti specifici:
1) Ascetic Sign, il “manifesto degli artisti dello spirito”, pubblicato nel 2010 e presentato a Roma, in Campidoglio, nell’ambito della manifestazione mondiale “Flags for peace”.
2) Ascetic Sign, “Le intelligenze dello spirito universale”, presentato nel 2012 ad Assisi, nel Palazzo Comunale, alla presenza del sindaco Claudio Ricci e nell’ambito del convegno internazionale, “L’Oriente incontra l’Occidente”, promosso dalla Fondazione “Il Mandir della Pace”.
Il celebre critico letterario Mario Scaffidi Abate, ha scritto per l’artista questo gentile sonetto: